I chip sottopelle sostituiscono il badge nell’azienda belga NewFusion

5 febbraio 201763 commenti
Ha fatto discutere la scelta di otto dipendenti dell'azienda di marketing digitale NewFusion, i quali avrebbero acconsentito a farsi impiantare dei chip sottocutanei per accedere ai pc e aprire le porte.

 

Grandi come chicchi di riso, questi chip sarebbero la soluzione ideale per chi dimentica spesso il tesserino elettronico di identificazione. Sebbene si tratti di un espediente comodo e moderno, tale tecnologia non ha potuto non incontrare lo stupore e la disapprovazione della rete. C’è chi vede i microchip come una forma di stringente controllo orwelliano e chi invece ne apprezza la praticità. A chi non è mai capitato infatti di dimenticare il badge identificativo? Certo, si tratta di una soluzione futuristica, a tratti inquietante, e certamente ai limiti dell’eticità. Ci si chiede infatti se una tale tecnologia sia in grado di rispettare la privacy del lavoratore.

Secondo il direttore dell’azienda, Vincent Nys, un iPhone è dieci volte più pericoloso di un chip in termini di invasione di privacy. Inoltre, spiega Nys, nessuno degli otto dipendenti è stato obbligato a farsi impiantare il chip, si tratta infatti di una scelta libera e personale. Coloro che vogliono usufruire di un simile servizio, ma non accettano una soluzione così invasiva, possono sempre optare per un anello con le medesime funzioni.

Per il direttore dell’azienda la tecnologia è in grado di migliorare e agevolare la quotidianità, per questo non bisogna provarne paura. A detta di Nys l’innovazione tecnologica non deve solo riguardare ciò che ci sta intorno, ma anche noi stessi.

  • rexandrex

    beh, il mio cane lo ha da 10 anni e non teme per la privacy… io preferirei l’anello

    • sanio

      beh io lo imporrei pe legge ai nostri deputati….a ogni assenza si scala lo stipendio con multe da 10mila euro alla volta…

      • Doc74

        Non posso che essere d’accordo…

      • Pistacchio

        Presto fatto, vanno in Parlamento a dormire invece di dormire a casa ????

    • Doc74

      l’anello lo puoi perdere o è facile da rubare , finche è solo il badge aziendale pazienza , per dati più sensibili ,come la carta di credito , magari il chip sottopelle è più sicuro

  • sanio

    ma invece di inserire qualcosa nel corpo dei dipendenti.non è meglio semplicemente un lettore d impronte al timbratoio????pezzenti nemmeno un lettore da 2$ si possono permettere???

    • lucifero79

      primo passo per il controllo globale e renderci ancora piu’schiavi di cio’che siamo oggi

      • Doc74

        la mia domanda ti sembrera strana , e forse inappropriata .. ma tu voti 5 stelle ?

        • lucifero79

          No, Benito… 🙂

          • Doc74
          • lucifero79

            Lascia perdere le bufale o gli ignoranti che appena leggono sui siti gridano al complotto. Il 90 %saranno bufale, ma è il concetto di fondo che è reale. Così come le scie chimiche, anche io credevo fossero tutte fesserie e ci ridevo su, ma se ti documenti non è poi tanto insensato pensare che, quantomeno un minimo di verità ci sia. Così come il controllo climatico. E poi mettere in risalto le bufale, che ci sono e sono vere, non lo metto in dubbio, non fa altro che fare il gioco di denigrare quel 10% di verità, che sono convinto esista

          • Doc74

            “Così come le scie chimiche, anche io credevo fossero tutte fesserie” e infatti lo sono

          • teob

            Cit: anche se Sara Tommasi dice che la sua carriera nel porno è colpa di un microchip che le hanno impiantato. Non gli americani, ma gli alieni.
            🙂

    • Pignolatore®

      Ma hai letto?
      L’alternativa c’era ed era un anello con le medesime funzioni. Stop.
      Chi si è fatto impiantare cose l’ha fatto per scelta, non è che glielo hanno imposto.

      • sanio

        ho solo proposto un alternativa che estete gia e che si trova in molti smartphone

        • Pignolatore®

          Hai solo “proposto” un’alternativa chiedendoti se i pezzenti non potessero permettersi lettori di impronte da due dollari?
          Se credi che un chip sottocutaneo o un anello costino meno di un lettore di impronte e abbiano stesse funzioni e velocità d’impiego sei liberissimo di farlo. Ma mi sembra assurdo 😉

    • Doc74

      come gia detto penso sia più una manovra di marketing che altro e l’azienca in questioen guarda caso si occupa di marketing e tecnologia

  • jacksp

    Ho visto tempo fa un episodio di Dark Net che parlava di biohacking e nell’episodio tra le varie cose veniva raccontato di un gruppo di persone che si era fatto impiantare un chip del genere che poteva salvare molto più di un singolo badge, veniva usato per fare la spesa e pagare, attivare sistemi di smart home, accendere la macchina..
    Io sto seriamente pensando di farmene impiantare uno.

    • Doc74

      si l’idea è interessante , ma prima mi piacerebbe vederlo in versione esterna .. perchè finchè non fanno uno standard il rischio è doverti fare un impianto per ogni singola tessera punti del supermercato 😛

  • stambeccuccio
    • Doc74

      Non mi sembra più invasivo di un percing o di un tatuaggio… e sicuramente meno di un contracettivo sottocutaneo…

  • lucifero79

    eccolo qui!e adesso iniziano a costringerci con ste schifezze.gia’me lo immagino a livello commerciale quando per avere sconti dovrai avere il chip o peggio,quando gli stati,ti costringeranno per legge giustificandosi con motivi di ordine pubblico!.ma ficcatevelo in c…

    • Pignolatore®

      Se leggi bene nessuno dei dipendenti è stato costretto a far nulla. Anzi, avevano l’alternativa di un anello pari funzioni.
      Poi, nel futuro, chissà…d’altronde è futuro ?

      • Doc74

        al momento temo sia più una trovata commerciale che altro.

        • Pignolatore®

          Io pure. Ma a maggior ragione non si possono rispondere fischi per fiaschi, è solo una trovata!

      • lucifero79

        non serve essere costretti con la forza,basta la persuasione.In sintesi ci trattano come al solito,come delle pecore(e non hanno torto).Vuoi essere figo?chip,cosi’salti la fila in discoteca,tavolo riservato e ti distingui.Te la vendono come una cosa necessaria per essere al passo coi tempi ma ti rendono schiavo.Come d’altronde hanno gia’fatto con internet e cellulari..

    • Doc74

      Gia adesso per avere gli sconti hai la tessera.. non cambia niente , visto che il chip è solo una tesserina sottopelle ne più ne meno.stesso discorso per la carta di credito , se vai in giro normalmente con almeno una carta di credito o con la tessera sanitaria non ti cambia nulla.
      Poi per quanto riguarda il discorso orwelliano… mah uno stato autoritario il controllo lo fà anche senza chippini basta vedere quel che succede ora in turchia o in china , e poi il contro di nessun controllo è crimalità e terrorismo liberi di fare quel che vogliono.
      E un discorso dove non è semplice rifiutare tutto o accettare tutto , c’è da trovare un punto di equilibrio dove garantire la sicurezza del cittadino senza vessarlo troppo.
      Sinceramente al momento più che un chip sottopelle ( che cmq non è una soluzione che temo ) mi piacerebbe pensassero ad una standardizzazione perche non ha senso c he io vada in giro con 40 tessere diverse in tasca tutte col chippino quando ne basterebbe una che fa tutto. ( o addirittura usando la sim del cellulare )

      • lucifero79

        cambia eccome!perchè cosi’facendo dai la comodita’di non averle 200 tessere in tasca ed inoltre una tecnologia del genere darebbe il via ad applicazioni che andrebbero molto piu’in là di quello che puo’darti una tessera.Già ci siamo rinco glio niti cosi’tra cellulari ed internet..figurati col chip a che livello di schiavitu’ (non percepita ovviamente)dove potremo arrivare..

        • Doc74

          Non stiamo parland di chip ninja , non ti controllano il cervello , sono capsule con dentro lo stesso chip ” a vicinanza” che si usa su certe carte di credito ( come quella che ho in tasca io ).
          Come gia detto sopra puoi anche metterlo in un anello

  • Tania Tiberia

    eccellente soluzione, applicazione sbagliata.

  • alaa moalla

    A me piace l’idea, anzi deve essere obbligatorio x impiegati statali che fanno i furbi.. ?

    • Rotten80

      Perchè i dipendenti privati non fanno i furbi?
      Lavati la bocca prima di parlare!

      • carmelo alfano

        Un dipendente privato che beggia e va via dal posto di lavoro viene licenziato in tronco!! Cosa che ancora oggi non accade per gli statali che oltretutto hanno agevolazioni che i privati non hanno!!! È vero che non si può fare di tutta l’erba un fascio ma gli “scandali dell’assenteismo” quotidiani a scapito della collettività sono un dato di fatto! E non è giusto che siano gli onesti lavoratori (compresi gli onesti statali) a pagare per loro!

        • Pignolatore®

          Ma infatti non è giusto. Ma dire che nel privato l’assenteismo venga punito col licenziamento in tronco…meh.
          Ho presenti numerosi contro esempi, ahimè.
          Diciamo che un assenteista è più facile trovarlo nel pubblico perché sono posti più sicuri, ok. Ma posso assicurarti che nel privato succede altrettanto (non ovunque come non succede ovunque nel pubblico, d’altronde)
          E il peggior assenteismo l’ho visto attuare nel pubblico da collaboratori esterni (quindi non dipendenti pubblici). Assurdo!

          • rexandrex

            allora, parliamone: nel pubblico se una persona non è nel suo ufficio nell’orario di lavoro di chi è la responsabilità? del dirigente, ovvio se no che ci sta a fare? di lavoratori dipendenti privati fancazzisti te ne posso elencare quanti ne vuoi, prima di lavorare nel pubblico ho fatto il dipendente nel privato ed anche il lavoratore autonomo (unico che veramente lavora e paga di tasca sua se vuol mangiare).
            Ora lavoro nel pubblico e non ho nemmeno un assenza per raffreddore dal 2001, le carogne ci sono dappertutto,il comportamento è individuale e non della categoria

          • Pignolatore®

            Assolutamente d’accordo, lo sostengo da sempre e vale in ogni ambito (lavoro, religione, etc etc), la generalizzazione fine a se stessa non porta mai nulla di buono.
            Condivido anche ciò che dice doc74: è vero, come sottolinei, che la responsabilità è individuale E del dirigente, ma nel pubblico le conseguenze di ciò gravano più direttamente sui contribuenti

          • Doc74

            ma è indubbio è che mentre nel privato il danno è a carico dei privati e sta a loro controllare o non controllare
            Nel pubblico i soldi arrivano invece dai cittadini ,come te e me e gli stessi dirigenti ( pagati tra l’altro con gli stessi soldi ) non hanno nessun interesse a controllare , anzi …

            Poi certo le carogne e quelli bravi ci sono d’appertutto, ma nel pubblico è molto piu facile prendersi libertà, è indubbio.

            E ripeto se è vero che di come spende i suoi soldi “tizio” imprenditore privato,personalmente mi importa poco , che i soldi pubblici ( che pesano sulla mie tasche ) vengano buttati mi importa un tantino di più.

          • luca

            Non sono molto d’accordo perché in quasi tutti i lavori e quindi in molte aziende se qualcuno non fa il proprio dovere lo paghiamo tutti noi. Basti pensare ai grandi “Manager ” italiani che distruggono aziende dopo aziende e saltano da una all’altra con premi milionari; vedi l’ultimo scandalo delle banche, ma se ne potrebbero citare molti altri. Chi paga i danni che hanno fatto?? Noi ancora noi, La collettività…
            Grazie

          • Doc74

            Posso essere anche d’accordo , ma stiamo parlando di un altro problema

          • Marco22

            Ho fatto uno stage in una biblioteca comunale di grandi dimensioni. Una collega non faceva un caz-o dalla mattina alla sera e quello che faceva lo faceva male. Inoltre si lamentava del suo stipendio (1300 al mese circa).

        • Rotten80

          Concordo col commento di pignolatore qui sotto e concludo col dire che un lavoratore pubblico non mi sembra abbia particolari privilegi rispetto ad uno privato…… Anzi negli ultimi tempi forse è vero il contrario

          • Doc74

            Quello che funziona male è il fatto che mentre un dipendente privato è legittimo faccia quello che il privato che lo assunto gli permette di fare ( entro i limiti della legge of course ) per il pubblico non dovrebbe essere cosi.
            Mi spiego meglio , se io privato assumo 5 persone visto che le pago coi miei soldi è un mio problema se mi importa di controllare che vengano a lavoro o no.
            Di contro a livello pubblico il problema è letteralmente di tutti visto che i soldi sono quelli pubblici.
            Lo stesso discorso si può fare con il nepotismo e quant’altro se io privato assumo mio cugino nella mia azienda è legittimo , se io dirigente pubblico assumo mio cugino nell’azienda non mia ma pubblica se permetti no.

          • Angelo Mongillo

            Nella mia zona, ad eccezione delle forze dell’ordine, i dipendenti pubblici lavorano poco e male. Mentre i privati lavorano più del dovuto.

          • Rotten80

            Anche questo è uno stereotipo un esempio rapido prendi un comune a caso conta quanti architetti e geometri ci sono e quanti clienti hanno in un mese e quante pratiche presentano all’ufficio tecnico, conta quanti dipendenti ha il comune in quell’ufficio tecnico e chiedi tu quante pratiche ognuno di loro si scartabellare al mese
            Se un privato ha 2-3 clienti un ufficio pubblico ne ha 100 volte tanto!

          • Angelo Mongillo

            Mio padre è un ingegnere, e,quindi, queste cose più o meno le so. Hai ragione sul fatto che un ufficio tecnico ha molto più lavoro di un privato ( e ci mancherebbe! Altrimenti c’è qualcosa che non va’ ) ma non è possibile che, per chiedere l’autorizzazione di una qualsiasi cosa devi attendere ere geologiche. E, non è possibile che, ad esempio, se si va su un comune a caso devi andare tra le 11:00-12:00 se vuoi trovare un’anima “laboriosa”( sono ironico) che, appena ti vede, scocciato ti chiede cosa vuoi…

          • teob

            Il privilegio di non avere controlli ti sembra poco. Dove lavoro io su 2000 dipendenti nessuno può fare come i casi eclatanti dei dip pubblici. Il timbratore è All interno della struttura e prima ci sono i tornelli… Se esco dal tornello senza timbrare l uscita devo giustificare l’uscita al mio capo che riceve una mail con disellineamento… E le lettere di richiamo fioccano … Alle 3 seinfuoiri

          • Rotten80

            Escluso il tornello da me funziona uguale! Ma se devo uscire per andare in cantiere timbro con il codice l’uscita che il capo mi autorizza…… Spetta alla mia correttezza poi andare in cantiere a controllare i lavori e non andare al bar a leggere il giornale, come spetta a te timbrare e lavorare al meglio delle tue capacità invece di battere la fiacca o leggere il giornale.
            Io sono il primo a dire che chi non fa il lavoro per cui è pagato deve andarsene a casa! O va motivato! (Conforme ai casi) ma da qui a dire che chi lavora nella pubblica amministrazione è un fannullone oppure che vanno schiavizzati perchè percepiscono lo stipendio grazie alle tasse è un altra cosa!
            Ricordo che i dipendenti pubblici pagano le tasse anche loro e non fanno tanto nero……
            Scaricare sui dipendenti pubblici è facile……. Ma il problema è sempre l’educazione delle persone!!

          • teob

            D accordo su tutto … Sopratutto sul fatto dell educazione… Lavoro spesso a contatto con la pa e c è tanta gente che lavora. Poi però C è anche una fetta non piccolissima di persone che se ne approfitta abbondantemtne…. E ci sono regioni che usano i dip della pa per fare incetta di voti (vedi sicilia). E tutte queste cose fanno una brodaglia inncuinvengono presi dentro tutti purtroppo …. Però bisogna anche ammettere che ultimamente in ogni regione ci sono sempre piubcasi di furbetti e non si può negare che sia pratica diffusa. Dove lavoro io se non porto i risultati nei tempi richiesti son cavoli…a volte mi porto il lavoro a casa perché Non riesco a finire … Questi controlli nella pa non ci sono

        • rexandrex

          i dipendenti pubblici sono assolutamente licenziabili, vedi i casi di Sanremo. Non vengono licenziati semplicemente perché nessun dirigente si prende la responsabilità di farlo, meglio prendere un buon stipendio e lasciare correre,che si campa tranquilli. Il giorno che i dirigenti cominceranno ad essere loro licenziati e a rifondere di tasca loro il danno erariale vedrai che di assenteisti non ce ne saranno.
          Dove lavoro io la dirigente è sempre presente e molto attenta, chissà perché di assenteisti non ce ne sono.

          • Doc74

            ma il problema è proprio quello , nel privato i soldi hanno un “capo” questo capo i soldi ce li mette di tasca sua , quindi ha interessa a licenziare i dirigenti improduttivi che di riflesso hanno interesse a licenziare i dipendenti improduttivi( che poi succeda sempre sappiamo che non è così)
            Nel pubblico non c’è un “capo” una persona che tira fuori i soldi di tasca sua e che quindi ha un interesse diretto , la catena si blocca ,ed ecco che nessuno licenzia piu nessuno “tanto chi me lo fà fare …e se ho un parente da imbucare tanto meglio “

          • teob

            Vabbe i casi di Sanremo erano eclatanti e 35 persone finite agli arresti … Io lavoro in un azienda privata da 2000 dipendenti e nessuno può uscire senza permesso. Le entrate/uscite hanno il tornello è se esco devo giustificare a chi mi sta sopra l uscita …. Questo nel pubblico non C è purtroppo.
            Dal 2013 ad oggi ci sono oltre 7000 posizioni aperte per questo casi nel pubblico … Sinceramente un esagerazione

        • alaa moalla

          Sono d’accordo ?

      • Doc74

        I dipendenti privati lo fanno con i soldi privati ed è quindi un problema interno a loro. i dipendenti pubblici lo fanno con i miei soldi e quindi è un mio problema diretto. ,tutto qui .

      • alaa moalla

        Dopo di avere lavato la bocca, ti dico solo che noi non paghiamo lo stipendio a quelli privati.

        • Rotten80

          E invece si svegliati pensi che nessun privato lavori o percepisca soldi dall’amministrazione pubblica?
          Mai sentito parlare di consulenze esterne appalti ecc.
          Pensi che quando vai comprare qualcosa in un centro commerciale non paghi il servizio scadente dei commessi e i furti da loro commessi?
          Se puoi prendere un soldino in più senza fare fatica penso che anche tu saresti uno di quei furbetti!
          O no?

          • dilan

            Tu lo faresti invece? L’Italia va male per questa gente e per persone che continuano a dire: tu non lo faresti? Il problema é che le persone all’apice delle gerarchie molto spesso non si meritano quegli incarichi perché dovrebbero partire dal basso per rendersi conto di quello che stanno facendo, e non solo perché sono figli di amici. Solo chi veramente si é sudato il piatto di pasta da portare alla famiglia puó avere la consapevolezza di affrontare certe situazioni con umiltà e buon senso. Tu non lo faresti di lavorare ogni giorno 10 ore in piedi senza mai staccare? E scusa chi te lo fa fare se poi fai fatica ad arrivare a fine mese e se poi vedi che i tuoi soldi vengono sputtanati per pagare persone che in quel momento non si trovano nemmeno sul loro posto di lavoro, chi cazzo sono loro?! Sicuramente persone vuote e viscide. Rimbocchiamoci le maniche e andiamo avanti

      • Bulletman25

        Quoto!

      • SataraX

        Ma no, ha ragione !! I dipendenti privati sono un problema del loro datore di lavoro, i dipendenti pubblici sono un problema di tutti i cittadini onesti che pagano le tasse… e con esso i loro stipendi, a volte rubati !

      • Marco22

        C’è una grande differenza. I dipendenti pubblici, o “semi-pubblici” prendono la paga con soldi pubblici. I privati invece vengono pagati con i soldi di chi acquista la merce prodotta/venduta

  • Frank92samsungg

    Mi viene in mente il chip-carriera di futura ma rotfl

  • mariobond

    Lo impianterei nei dip pubici con esplosivo e timer antifallunnonismo, così o furbetti e fannulloni kaboom!

  • Jeeg Jefferson

    Che se lo mettano su per il c…!

  • Jeeg Jefferson

    e se uno si licenzia lo deve tenere per tutta la vita?