Horus, l’assistente indossabile per ciechi e ipovedenti made in Italy

2 aprile 20172 commenti
Nato da due brillanti menti italiane, Saverio Murgia e  Luca Nardelli, Horus è un wearable che grazie all'ausilio dell'intelligenza artificiale rivoluzionerà la vita di ciechi e ipovedenti

Saverio Murgia e  Luca Nardelli sono due giovanissimi ingegneri, nonché gli unici italiani tra i trenta «social entrepreneurs» europei più talentuosi sotto i trent’anni. Riconoscimento più che meritato viste le potenzialità di Horus, l’assistente indossabile pensato per rendere più semplice la quotidianità di non vedenti e ipovedenti. Il dispositivo è composto da una cuffia indossabile con telecamere e da una parte tascabile che contiene un potente processore e una batteria di lunga durata.

Il compito di questo wearable è quello di comprendere, descrivere e raccontare la realtà a chi non la può vedere con i propri occhi. Grazie a tecnologie innovative tra cui l’intelligenza artificiale e il computer vision Horus è in grado di leggere testi, individuare volti conosciuti, segnalare ostacoli. Per i non vedenti testi e scritte non saranno più un problema, Horus può leggerli per loro e, grazie ad indicazioni sonore, può fornire indicazioni su come inquadrare le scritte. Horus è in grado, in pochi secondi, di individuare e memorizzare un volto, così da segnalarlo la volta successiva. Grazie alla percezione 3D, Horus inoltre capace di riconoscere oggetti da qualsiasi angolazione, aiutando la persona nel distinguere artefatti con superficie e forma simile. Le potenzialità di questo straordinario wearable non hanno limiti, sarà infatti in grado anche di descrivere foto, immagini e scenari.

Horus si compone di una parte indossabile costituita da cuffie e bottoni per il volume e da un’unità di elaborazione grande quanto uno smartphone. Attualmente Horus non è ancora sul mercato ma è possibile iscriversi alla lista di attesa per averlo non appena sarà disponibile. Si tratta di un progetto made in Italy davvero innovativo e originale che speriamo ottenga presto il successo meritato.

  • Doc74

    Finalmente tecnologie come il riconoscimento facciale usate per qualcosa di utile .
    Tutto il mio apprezzamento per questo!

  • rexandrex

    Bravissimi! Speriamo che vengano sovvenzionati come meriterebbero.