Non è la prima volta che la questione viene sollevata, ricerche precedenti avevano infatti messo in luce tale tendenza. Secondo IDC il calo sarebbe imputabile al crescente numero di dispositivi low-cost presenti oggi sul mercato, i quali farebbero risultare i tablet come device monouso. I dati del terzo trimestre 2016 rivelano un calo delle vendite di circa del 14,7% rispetto all’anno precedente. Nello specifico, i pezzi venduti nell’arco di questo periodo sarebbero circa 43 milioni.
Tuttavia, come prevedibile, con l’avvicinarsi delle feste natalizie anche il numero di tablet acquistati dagli utenti lievita. Infatti, le vendite dei dispositivi sono aumentate del 9,8% rispetto al trimestre precedente.
Tra le aziende citate dal report troviamo Apple, Samsung e Lenovo, che avrebbero assistito rispettivamente ad un calo di vendite del 6,2%, del 19,3% e del 10,8%. Contro corrente invece Amazon e Huawei le cui vendite avrebbero subito un’impennata. La società di Jeff Bezos, grazie alle sue numerose offerte flash, è riuscita infatti ad aumentare sensibilmente il numero di tablet Fire venduti.
Insomma, tale tendenza non sembra andare incontro ad un cambio di rotta, anzi il poco interesse degli utenti per i tablet sarebbe ormai essere una certezza, complice la scarsa evoluzione tecnologica degli stessi e la presenza, sul mercato, di dispositivi due-in-uno a costo moderato. I tablet non sarebbero quindi più visti come una effettiva alternativa al PC, bensì come una soluzione temporanea.
