Hastings non è nuovo alle predizioni. Infatti, secondo il CEO di uno dei più celebri servizi di streaming, nel 2030 canali televisivi e palinsesti scompariranno. Tuttavia, se tale scenario sembra quasi inevitabile e spontaneo, la possibilità che in un prossimo futuro l’intrattenimento sia all’insegna degli allucinogeni mette un po’ i brividi.
La dichiarazione è stata rilasciata da Hastings in occasione di un evento organizzato dal Wall Street Journal. Non il gaming né la realtà virtuale, bensì la totale immersione nella finzione, sarà la chiave dell’intrattenimento del domani. A detta del CEO, grazie a delle pillole sarà possibile calarsi totalmente nel film o nella serie TV che si sta guardando. Si potrà scegliere tra realtà e finzione facendo ricorso al farmaco giusto. Quello immaginato dal CEO è una sorta di pillola della felicità, priva di effetti collaterali, ma in grado di incidere profondamente sull’umore.
Ovviamente per il momento si parla solo di supposizioni e fantasie. Come affermato da Hastings infatti, al momento non esiste nessun farmaco del genere, ma è possibile che molto presto qualcuno lo inventi così da renderlo disponibile per servizi come Netflix. Difficile dunque, ma non impossibile, che questo scenario si tramuti in realtà. Voi che ne pensate? Riuscite a immaginare un futuro in cui sia possibile calarsi nel mondo della finzione?
