Smartiani

Google ha iniziato a penalizzare i siti con pubblicità invasiva

Google ha dato il via alla sua personale battaglia contro i siti web che, specie in ambito mobile, si caratterizzano per la presenza di banner pubblicitari in grado di compromettere notevolmente la visualizzazione dei contenuti.

Le contromosse di Google

Grazie ad un aggiornamento pubblicato sul suo blog ufficiale, l’azienda ha annunciato che, partendo dallo scorso 10 gennaio, le pagine che mostreranno (in versione mobile) ads sviluppati in modo da sovrastare, in tutto o in parte, ciò che il visitatore sta cercando subiranno penalizzazioni in merito al posizionamento nei risultati di ricerca.

Il fatto che l’analisi vada a coinvolgere soprattutto la fruizione per mezzo dei dispositivi mobili è dovuta in principal modo alle dimensioni più ridotte del display: infatti, a differenza di quanto avviene nel caso dei portatili e dei pc, un banner invasivo potrebbe occupare l’intero schermo a bordo dello smartphone. Premesso questo, siete dell’idea che la decisione di Google possa rivelarsi efficace?