Successo implacabile per Telegram, celebre servizio di messagistica istantanea che può ora festeggiare un lodevole traguardo circa i download effettuati tramite Play Store.
Apple: stop per le applicazioni dedicate all’oroscopo, ce ne sono troppe
Lo sviluppatore Night Cat Productions ha informato gli utenti circa il rifiuto subito da Apple per la sua ultima applicazione dedicata al mondo dell’oroscopo.
WhatsApp: in arrivo le icone personalizzate per chat di gruppo
Il team di WhatsApp ha rilasciato una nuova funzionalità grazie a cui differenziare più efficacemente le conversazioni di gruppo.
Telegram è il nuovo dark web per i criminali informatici
Telegram resta il principale avversario di WhatsApp, ma anche il sistema di messaggistica istantanea più utilizzato dai criminali del web.
Apple iPod touch da 16 GB del 2013 è ormai considerato obsoleto
Apple, in maniera piuttosto prevedibile, ha dichiarato che non fornirà più assistenza per il suo iPod touch da 16 GB presentato nel lontano 2013.
WhatsApp continua a lavorare sui messaggi vocali
WhatsApp prosegue la sua azione di rinnovamento e, dopo i messaggi vocali velocizzati, si prepara per dare il via ad un’ulteriore implementazione.
Bye bye Internet Explorer 11: ad un passo dalla fine
Microsoft ha annunciato ufficialmente che manderà in pensione Internet Explorer 11 tra circa un anno e, precisamente, il giorno 15 giugno 2022.
Smartphone: mercato in ripresa nel primo trimestre del 2021
Il mercato degli smartphone torna a respirare, conclusione evidente analizzando i dati diffusi dalla società di ricerca Canalys.
Yahoo Answer chiuderà i battenti dopo 16 anni
Yahoo Answer, dopo ben 16 anni di onorata carriera, dirà addio ai propri utenti che, di conseguenza, dovranno risolvere i loro dubbi in altra maniera.
Chromebook: nel 2020 hanno venduto più dei Mac
Durante lo scorso anno, i Chromebook hanno per la prima volta superato i Mac in termini di vendite, piazzandosi alle spalle di Windows.
App Store: nel 2020, abbonamenti 4 volte superiori rispetto al Play Store
App Store, lo scorso anno, ha registrato una spesa complessiva in abbonamenti pari a 10,3 miliardi di dollari, di molto superiore rispetto a quanto osservato nel Play Store.