Telegram è il nuovo dark web per i criminali informatici

17 settembre 2021Un commento
Telegram resta il principale avversario di WhatsApp, ma anche il sistema di messaggistica istantanea più utilizzato dai criminali del web.

Gli illeciti online trovano terreno fertile su Telegram

Secondo un’indagine condotta dal Financial Times in collaborazione con Cyberint, sarebbero in netto aumento i crimini informatici perpetrati utilizzando tale mezzo di scambio e comunicazione.

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Uno scenario del genere ha inevitabilmente portato a considerare la celebre applicazione come una sorta di nuovo Dark Web.

I criminali informatici fanno affidamento sull’estremo livello di riservatezza garantito dalle conversazioni che avvengono proprio su Telegram. Come se non bastasse, gli strumenti a disposizione sulla piattaforma permettono di condividere con estrema semplicità anche file di grandi dimensioni (database con dati personali, credenziali d’accesso, contenuti multimediali ed altro ancora).

Pur considerando gli evidenti passi in avanti compiuti in termini di moderazione dei contenuti, al momento risulta ancora parecchio complicato limitare gli illeciti compiuti “grazie” a Telegram.

  • Berserker02

    Ed ecco che ricomincia su vari giornali la campagna diffamatoria su Telegram. Viene da chiedersi perchè, visto che le vpn sono anche meglio per fare affari criminali privati ….