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L’Internet of things sorpasserà molto presto gli smartphone

Entro il 2018 l’Internet of Things supererà gli smartphone, per diventare così la più grande categoria di dispositivi connessi.

Secondo quanto emerge dal Mobility Report, analisi annuale stilata dall’azienda svedese Ericsson, il futuro sarà all’insegna dell’Internet of things. La ricerca attesta che tra il 2015 e il 2021 il numero di dispositivi IoT connessi crescerà del 23% su base annua. Tra 5 anni inoltre, su 28 miliardi di device connessi, ben 16 mila saranno dispositivi IoT. 

Questa rivoluzione coinvolgerà in primis l’Europa occidentale, il report riporta infatti che entro il 2021 il numero di dispositivi IoT utilizzati in questo mercato aumenterà del 400%. La ragione di questo clamoroso aumento dipenderà anche da alcuni requisiti normativi, come l’adozione di contatori elettrici intelligenti. 

Citando Rima Qureshi, Senior Vice President & Chief Strategy Officer di Ericsson: “L’utilizzo di IoT sta accelerando dal momento che i costi dei dispositivi si stanno abbassando e stanno emergendo nuove applicazioni. A partire dal 2020, l’implementazione delle reti 5G offrirà ulteriori funzionalità necessarie per l’IoT, come lo slicing di rete e la capacità di connettere molti più device rispetto a oggi”.

L’Internet delle cose porterà davvero ad un cambiamento di paradigma? Sarà in grado di rendere obsoleti i nostri amati smartphone? Fateci sapere cosa ne pensate a riguardo.